Il reporting di sostenibilità è passato da pratica volontaria a obbligo normativo con la CSRD, rendendo la convalida dei dati un processo essenziale per l'affidabilità e la conformità. Il principio di materialità, inclusa la doppia materialità degli standard ESRS, guida il processo di validazione, supportato da una governance chiara a tre livelli. Metodologie specifiche sono richieste per la certificazione dei dati ambientali (verifiche di processo e controlli analitici), sociali (triangolazione e contestualizzazione) e di governance (verifica documentale e conformità). Le certificazioni ESG e l'integrazione di sistemi informativi avanzati contribuiscono al processo di convalida, sebbene presentino anche delle criticità. Infine, l'assurance esterna, pur mantenendo una "limited assurance" secondo il Pacchetto Omnibus, rappresenta l'ultimo anello per garantire la trasparenza e la fiducia degli stakeholder, verso un modello maturo e integrato di validazione.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.